Italia, maggiori entrate da imposte di successioni e donazioni e contestuale riduzione delle imposte sui redditi
In Italia, si stima che le imposte di successioni e donazioni nel 2018 abbiano incassato circa 800 milioni di euro.
Se l’Italia avesse applicato la normativa:
– francese avrebbe incassato circa 9.600 milioni
– tedesca, spagnola, inglese avrebbe incassato circa 4.000 milioni
Le maggiori istituzioni internazionali da anni suggeriscono di ridurre la tassazione delle imposte sui redditi di lavoro in Italia ed incrementare la tassazione sui patrimoni.
Da più parti è prevista una modifica alla normativa sulle successioni e donazioni: la riduzione degli importi di esenzione, l’innalzamento delle aliquote, l’innalzamento dei valori catastali degli immobili sono le linee di possibile intervento.
Tra le misure che si ritiene saranno adottate per affrontare la crisi economica del Covid-19 ci sarà la revisione delle imposte di successione e donazione: considerando che è assolutamente legittimo che ognuno risparmi dove può, anche sulle imposte da pagare, si consiglia di procedere al più presto (entro il 31/12/2020) alle donazioni ed all’utilizzo degli altri strumenti (trust, passaggio di quote…) per passare i propri beni con l’attuale normativa agevolata.
Innalzare la tassazione delle imposte di successione e donazioni deve avere come unico ed assoluto obiettivo la riduzione della tassazione dei redditi da lavoro che rende antieconomica l’attività produttiva in Italia: liberare risorse per le attività aiuterà le nostre imprese e le nostre professioni ad affrontare la concorrenza internazionale.